PILATES E PAVIMENTO PELVICO, PERCHé ALLENARLO è IMPORTANTE

Sanihelp.it - SI è parlato molto del pavimento pelvico, ma in tanti casi è ancora un'area molto trascurata.

Questo insieme di muscoli, essenziale sia per il sostegno ad alcuni organi sia per la sinergia rispetto al resto della muscolatura, dovrebbe costituire un elemento portante della pratica del Pilates.

E questo non soltanto per le donne, alle quali spesso viene ricordata l'importanza del pavimento pelvico.

Vediamo, quindi, perché e come allenarlo con il Pilates.

Perché il pavimento pelvico è importante

Il pavimento pelvico, come indica il suo stesso nome, si trova a livello delle pelvi, e si può localizzare facilmente, soprattutto nelle donne.

Per capire dove si trovi si potranno appoggiare le mani sulla parte inferiore dell'addome, quasi alla radice delle cosce, e si potranno attivare quei muscoli che si attiverebbero per trattenere l'urina.

Si sentirà un movimento verso l'alto, più o meno accentuato, che indicherà il rialzo del pavimento pelvico e, quindi, la sua attivazione.

Un pavimento pelvico non attivo può portare ad un rilassamento addominale, fino al prolasso, a perdite involontarie di urina e a problemi posturali.

Le cause che portano a questo rilassamento sono diverse. Dalle variazioni di peso, alla gravidanza, ai traumi, fino al trascorrere del tempo.

Come allenare il pavimento pelvico nel Pilates

Per allenare il pavimento pelvico nel Pilates si dovrà iniziare con la sua individuazione.

Come indicato prima, si dovranno attivare i muscoli che si utilizerebbero per trattenere l'urina. Facendo anche solo questo movimento diverse volte al giorno si potrà tonificare il pavimento pelvico.

Nel pilates esistono esercizi più adatti, come One Hundred, Il Bridge e il Pelvic Tilt che vi aiuteranno non solo ad attivare il pavimento pelvico, ma anche a gestire la muscolatura che, a livello sinergico, si collega ad esso.

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