Era il 1895 quando i fratelli Louis e Auguste Lumière brevettarono il cinématographe, poi abbreviato in cinéma, trasmettendo di fronte a un pubblico pagante, al Salon indien du Grand Café di Parigi, alcuni brevi filmati tra lo stupore della gente. Quattro anni più tardi Sigmund Freud avrebbe pubblicato L'interpretazione dei sogni, caposaldo del pensiero psicoanalitico. In pieno clima positivista i progressi tecnici e le nuove scoperte scientifiche applicate alla psiche umana procedevano di pari passo, quasi ad anticipare quella vicinanza tra cinema e salute mentale che sarebbe stata confermata nei decenni successivi non solo dagli innumerevoli film incentrati sul disagio psicologico, sulle manie e le ossessioni umane — di cui Alfred Hitchcock fu insuperabile maestro —, ma anche dalla stessa potenza del cinema, superiore ad altri mezzi di comunicazione per la sua capacità di instaurare un meccanismo di identificazione con i personaggi di una storia. A distanza di oltre un secolo da queste mirabolanti scoperte, nasce la cinematerapia, un'iniziativa che offre una visita psicologica gratuita a chi acquista il biglietto di un film introspettivo appena uscito nelle sale.
Si tratta di un progetto sociale dedicato al benessere emotivo e alla riscoperta di sé, lanciato da Wanted Cinema in occasione dell'uscita del film La solitudine dei non amanti (Loveable). La pellicola, diretta da Lilja Ingolfsdottir, racconta la storia di Maria, che cerca di conciliare maternità e carriera, e del marito Sigmund, spesso via per lavoro. La pressione logora il loro matrimonio, finché lui le chiede il divorzio, costringendola a fronteggiare le sue paure più profonde, che riuscirà ad affrontare e superare solo recuperando il rapporto con la madre. Una storia che con delicatezza e profondità esplora la fragilità delle relazioni e il delicato equilibrio tra maternità, carriera e identità personale.
Aderire all'iniziativa di cinematerapia è semplice. Consultando il sito, è possibile scegliere lo psicologo o il portale online aderenti tra quelli disponibili in tutta Italia. Il primo colloquio, di 15-20 minuti, è sempre gratuito, quelli successivi vengono proposti a tariffe agevolate. I portali convenzionati sono Freud, Mymentis, Psicologo di base e Psicon. Dopo avere individuato il professionista e acquistato il proprio biglietto a una delle proiezioni visibili fino al 19 maggio in diverse sale italiane, occorre inviare la ricevuta o una foto del biglietto via email a [email protected] oppure tramite messaggio diretto su Instagram. Wanted Cinema vi metterà in contatto con lo psicologo o il portale scelto per permettervi di iniziare questo nuovo percorso.
2025-05-13T05:06:55Z