LA GUIDA DEL CHIROPRATICO PER SCIARE E FARE SNOWBOARD SENZA INFORTUNI

Se state programmando una vacanza sulla neve, è fondamentale preparare il corpo: sci e snowboard sono sport estremi che richiedono resistenza e prevenzione.

Dean Blackstock, membro della British Chiropractic Association (BCA) e professionista della salute chiropratica, condivide i suoi migliori consigli per evitare infortuni e affrontare le piste in sicurezza, dalla preparazione al ritorno dallo chalet.

Prepararsi, prepararsi, prepararsi

Un allenamento mirato può fare la differenza. «Nelle settimane che precedono il viaggio, rafforzate gambe, core ed equilibrio con semplici esercizi di condizionamento come squat, plank e affondi», consiglia Dean. «Questo migliora le prestazioni, riduce il rischio di infortuni e favorisce un recupero più rapido».

Fissare un appuntamento

Un controllo preventivo può aiutarvi a partire con il piede giusto. «Prevenire è sempre meglio che curare», sottolinea l'esperto. «Rivolgersi a un professionista della salute prima della partenza garantisce un movimento ottimale e abbassa il rischio di lesioni o dolori muscolari».

Riscaldarsi

Il riscaldamento è fondamentale prima di qualsiasi attività fisica, soprattutto sulla neve. «Prima di mettervi gli sci o la tavola, dedicate 10 minuti a un riscaldamento veloce», raccomanda Dean. «Fate squat, affondi leggeri o marce sul posto, poi camminate all'aperto sulla neve per attivare la circolazione e lubrificare le articolazioni».

Ascoltate il vostro corpo

Ignorare dolori e affaticamento può portare a infortuni. «La stanchezza aumenta il rischio di incidenti», avverte il chiropratico. «Fermatevi, godetevi il paesaggio e idratatevi. Se sentite fastidi, riposate o chiedete aiuto. Non sottovalutate i segnali del corpo».

Allungare il passo

Dopo una giornata intensa, lo stretching è essenziale per prevenire dolori muscolari. «È facile cedere alla tentazione di correre in chalet o al bar», dice Dean. «Invece, fate una passeggiata di 5 minuti e allungate le zone più contratte. Un corretto defaticamento riduce l'indolenzimento e accelera il recupero».

2025-03-20T15:01:01Z