QUANDO LO SPECCHIO FA PAURA: OLTRE UNA DONNA SU TRE SI VERGOGNA DI SPOGLIARSI DAVANTI AL PARTNER

Spogliarsi davanti al proprio partner può essere un gesto intimo e naturale, ma per molte donne rappresenta una delle situazioni più difficili da affrontare.

Un recente studio commissionato da Sudocrem e condotto su 2.000 persone nel Regno Unito ha rivelato quanto le condizioni della pelle possano influenzare l'autostima, la vita sociale e quella sentimentale.

Secondo i dati, oltre il 36% delle donne intervistate ha dichiarato di sentirsi a disagio nel mostrarsi nuda davanti al proprio compagno, soprattutto in presenza di eczema, acne o altre infiammazioni cutanee. Una su due (51%) evita del tutto gli specchi nei periodi in cui la pelle è particolarmente irritata, e il 77% afferma che guardarsi allo specchio influisce negativamente sulla propria percezione di sé.

Ma il disagio va ben oltre le mura della camera da letto: quasi due terzi degli intervistati ha dichiarato di sentirsi in imbarazzo per via della propria pelle, mentre il 46% si sente stressato e oltre il 40% vive stati d'ansia legati al proprio aspetto.

La giovane puericultrice gallese Ava Godden, 21 anni, racconta: «Soffro di eczema da quando avevo due anni. Quando la mia pelle è irritata, mi sento meno sicura. Non voglio dire che sia brutta, ma non mi sento me stessa».

Il 25% delle donne britanniche convive con eruzioni cutanee frequenti, mentre il 39% dichiara di soffrire regolarmente di acne. Non a caso, fasi della vita come pubertà, gravidanza e menopausa risultano tra i fattori scatenanti più comuni.

Le conseguenze di queste condizioni non sono solo estetiche, ma impattano sulla quotidianità: il 28% delle donne evita gli appuntamenti romantici durante le crisi cutanee, il 23% rinuncia allo shopping, il 32% dice no alle serate con gli amici, e il 24% preferisce non andare al mare.

Per rompere questo circolo vizioso, Sudocrem ha lanciato nel Regno Unito la campagna nazionale "Uncovered", ispirata da milioni di persone - celebrità comprese, da Catherine, Principessa del Galles, a Victoria Beckham e Kendall Jenner - che convivono con problematiche della pelle.

«Ci vuole molta fiducia in sé per affrontare il mondo con la pelle irritata», spiega Ava. «Ma oggi non permetto più all'eczema di limitare la mia vita. È una benedizione, non una maledizione. Mi ha insegnato che posso essere sicura anche se il mio aspetto cambia».

Attraverso l'hashtag #UncoveredBySudocrem, l'azienda invita le donne a condividere le proprie storie per cambiare la narrazione: non più pelle da nascondere, ma da celebrare. Il cuore della campagna è una mostra immersiva, realizzata dalla fotografa Sophie Harris-Taylor, che espone i ritratti autentici - e senza filtri - di dieci persone affette da patologie cutanee.

«Le condizioni della pelle non si fermano all'epidermide», afferma Bethany Innes, portavoce di Sudocrem. «Abbiamo scoperto che le donne subiscono conseguenze emotive e sociali sproporzionate. Cancellano appuntamenti, evitano specchi, modificano la propria vita quotidiana. Con "Uncovered" vogliamo cambiare tutto questo».

L'obiettivo? Restituire spazio, voce e dignità a chi affronta ogni giorno difficoltà invisibili. Per scoprire di più, basta visitare il sito sudocrem.it o seguire l'hashtag #UncoveredBySudocrem.

2025-05-22T14:05:21Z